Quarantena e Covid-19: Consigli per la Nutrizione
Abbiamo chiesto al Dott. Roberto Cannataro, nutrizionista, dei consigli su come affrontare la quarantena per Covid-19, curando la nutrizione per gestire al meglio questa emergenza sanitaria.
Rimanere in casa e, di conseguenza, muoversi molto meno costituisce una sfida per chi ha una malattia neuromuscolare progressiva come la Charcot-Marie-Tooth e, più in generale, per chi ha pr di mobilità: i muscoli, non stimolati opportunamente, potrebbero ulteriormente indebolirsi.
Vi invitiamo pertanto a fare esercizio fisico, anche in casa, sul nostro canale YouTube trovate degli utili video tutorial, e a seguire le raccomandazioni delle autorità per quanto concerne il distanziamento sociale, e i consigli alimentari del nostro nutrizionista, che valgono sempre. Andrà tutto bene 💪❤🌈🐧
Quarantena Covid-19: Consigli per la Nutrizione
Vista la mancanza o, comunque, la diminuzione di attività fisica legata all’emergenza sanitaria in corso, sicuramente la calorie consumate saranno minori. Dovremmo, pertanto, cercare di limitarne l’introito, ad esempio facendo quanti più pasti possibile (sia pranzo che cena), con uno schema tipo secondo (carne, pesce, derivati del latte magri, 1-2 volte legumi) + contorno (qualunque verdura o ortaggio tranne patate e cereali), cucinati anche in maniera piacevole, anche con un soffritto che duri 20-30 secondi. Evitare o limitare possibilmente pane e simili, limitando l’apporto di carboidrati a pasta/riso o simili, sempre meglio se integrali.
Così facendo, potremo concederci anche qualche “coccola” che potrebbe essere un dolcetto, un quadretto di cioccolata o un bicchiere di vino, che ci aiuteranno anche emotivamente ad affrontare meglio questo momento difficile.
Integratori alimentari: sempre utili
Per quanto rigiuarda l’integrazione, chi la utilizzava già da prima cerchi di proseguirla; il dott. Cannataro consiglia, come sempre la vitamina C (in questo periodo anche 1g diviso in due dosi), vitamina D (2000UI al mattino), acidi grassi omega3 (almeno 1g al giorno) e, se nella propria dieta si consuma poca carne, anche la vitamina B12.
Sforziamoci di bere per combattere la ritenzione idrica
L’ultimo consiglio, ma non meno importante, è di bere! Oltre all’acqua, consumare nel corso della giornata magari anche tisane, tè o altre bevande, poiché l’inattività favorisce la ritenzione idrica!
Grazie Dott. Cannataro per i suoi preziosi consigli!